Il Gadda per la scuola d’infanzia “Camerini-Tassinari” di Castel Bolognese distrutta dal fango

Gli alunni dell’Istituto Gadda, a seguito dell’alluvione che ha colpito la Romagna, si sono confrontati con i docenti e con la dirigente per aiutare le scuole in difficoltà. Alla luce dei laboratori di eccellenza nei settori meccanici, informatici, scientifici e del laboratorio territoriale per l’occupabilità, è stata fatta una riflessione su come mettere a disposizione la propria tecnologia per gli istituti danneggiati. 

Una scuola, in particolare, ha colpito i ragazzi: la scuola d’infanzia “Camerini-Tassinari” di Castel Bolognese (nella provincia di Ravenna). E’, infatti, giunta notizia della situazione di emergenza del comune di Castel Bolognese e, soprattutto, della scuola d’infanzia diventata totalmente inagibile.

Pur non essendo dello stesso ciclo, l’idea nata dagli studenti con la preziosa collaborazione del prof. Francesco Bolzoni e della prof.ssa Adele Giovannetti del plesso di Langhirano, è stata quella di realizzare dei prototipi di giochi per loro. Stampanti 3D e dispositivi ad alta tecnologia per ricreare il tanto andato perso.

Un piccolo contributo verso dei bambini le cui sezioni, pieni di giocattoli, sono andate distrutte.

Ogni progetto è stato corredato da un video dove gli alunni del Gadda hanno spiegato il funzionamento o fatto esperimenti alla portata dei bambini della scuola d’infanzia. Un colloquio tra ragazzi e bambini.

La dirigente scolastica Alessia Gruzza, insieme ai docenti Giovannetti e Bolzoni, è andata a consegnare quanto realizzato alle docenti della scuola d’infanzia. “Un’idea che è nata dai ragazzi, con il supporto dei docenti. Questo credo sia bellissimo- ha commentato la dirigente Gruzza- In una situazione di emergenza i ragazzi hanno pensato come rendere utile i nostri laboratori e le loro conoscenze, anche per i più piccoli. Non solo, hanno già dato disponibilità per sistemare i dispositivi tecnologici danneggiati, quali pc e simili, per tutte le scuole che ne abbiano bisogno.”

Ad accogliere la dirigente del Gadda e i docenti sono stati la vice sindaca Ester Ricci Maccarini, la dirigente scolastica Pamela Ausili e le docenti dell’infanzia. Un grande abbraccio che parte da Langhirano e Fornovo di Taro e giunge a Castel Bolognese.  “Pur nella difficoltà- commenta la dirigente Gruzza- e vedendo un paese con una scuola totalmente inagibile, abbiamo trovato un’accoglienza calorosa a partire dalla vice sindaco a tutto il personale della scuola, con la forza di tutti per una ripresa.”

Nella scuola d’infanzia anche il giardino è inagibile in quanto ricoperto dal fango.

I bambini dell’infanzia sono stati collocati nella scuola primaria e quanto fatto è stato apprezzato dalla dirigente Pamela Ausili e dalle docenti, alle quali sono stati consegnati anche tanti giocattoli “tradizionali” raccolti dalle famiglie e dai docenti dell’Istituto Gadda.

Un sostegno che vuole proseguire al Gadda verso la scuola d’infanzia di Castel Bolognese.

Qui a seguire l'articolo apparso sulla Gazzetta di Parma relativo all'iniziativa e alcune foto dei giochi realizzati dagli studenti del Gadda e consegnati alla scuola d'infanzia.

GdP 07_2023

gioco 1

gioco 2

 

gioco 3